Ucraina Russia, le notizie sulla guerra di oggi | Meloni: «Evitare l’intervento di truppe Ue a Kiev». Dalla Russia: «La Francia invia 2 mila uomini in Ucraina», poi la smentita del ministro di Parigi

• il 755 giorno di guerra in Ucraina
• Dopo le elezioni russe, che l’Ue e gli Usa ritengono non legittime, si congratulano con Putin Mahmoud Abbas, capo dell’Anp, il presidente nordcoreano Kim Jong Un, il premier indiano Narendra Modi
• Kiev: la guerra vicina al punto di non ritorno
• Borrell: forte consenso sugli extraprofitti russi per Kiev
• Zelensky: decisivo che Usa approvino i nuovi aiuti
• Mosca: sventato attacco dei paramilitari filo-Kiev a Belgorod

Ore 23:21 – Zelensky: Essenziale che i negoziati con l’Ue inizino a giugno

Ci stiamo preparando per una riunione del Consiglio europeo e per importanti decisioni europee quest’anno e in questo senso, fondamentale per noi in Ucraina e per l’intera Europa che i negoziati reali sull’adesione dell’Ucraina inizino senza indugio a giugno. Ci invier il giusto segnale politico che l’Europa abbastanza forte da resistere alla pressione russa. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel suo discorso serale. In merito all’incontro di oggi del Gruppo di contatto sull’Ucraina presso la base aerea statunitense di Ramstein, Zelensky ha parlato di una riunione produttiva, sottolineando che ci saranno nuovi pacchetti di difesa, inclusa la scarsa artiglieria. Nuovi Stati si uniscono all’iniziativa della Repubblica ceca per l’acquisto di munizioni mentre resta ovviamente invariata la priorit per la difesa aerea, la guerra elettronica e i droni.

Ore 23:03 – Il senatore Manchin: Gli Usa devono sostenere l’Ucraina, o prepararsi alla peggiore atrocit della nostra storia

Gli Stati Uniti devono continuare a sostenere l’Ucraina nella guerra contro la Russia, oppure prepararsi ad affrontare la peggiore atrocit nella nostra storia. Lo ha detto il senatore democratico Joe Manchin al portale di informazione Axios, mentre il pacchetto teso a destinare nuovi fondi per gli aiuti militari Usa a Kiev rimane bloccato alla Camera dei rappresentanti. Che Dio ci aiuti: sar la peggiore atrocit della storia, e i nostri figli e nipoti ne parleranno a scuola, ha detto, commentando la possibilit di una mancata approvazione di nuovi aiuti a Kiev entro la primavera.

Ore 22:00 – Zelensky: Contro i missili e i droni russi abbiamo bisogno di pi sistemi di difesa aerea

Dall’inizio di marzo, i russi hanno usato 130 tipi diversi di missili, oltre 320 droni Shahed e quasi 900 bombe guidate. quanto scrive Volodymyr Zelensky su X affermando che ogni giorno e notte, la Russia usa droni, missili e bombe guidate per condurre una guerra terrorista contro il nostro popolo, contro le citt e di villaggi ucraini. L’Ucraina ha dimostrato che capace di abbattere con successo missili e droni terroristi russi e anche distruggere aerei militari, prosegue il presidente ucraino che aggiunge che per abbiamo bisogno di pi protezione, in particolare di un numero veramente realistico di sistemi di difesa aerea che i nostri partner posseggono. I patriot e gli altri sistemi devono fare quello che per cui sono stati progettati: proteggere vite e non raccogliere polvere nei depositi conclude ringraziando tutti quelli che nel mondo che comprendono questo e ci aiutano a salvare vite.

The Ukraine Defense Contact Group, also known as the Ramstein group, held a productive meeting today. These are the countries supporting Ukraine?s defense and protection from Russian terror.

Ukraine’s Defense Minister Umerov attended, and I am looking forward to his detailed? pic.twitter.com/iSTU7RG1dj

— Volodymyr Zelenskyy / ????????? ?????????? (@ZelenskyyUa) March 19, 2024

Ore 21:50 – Gli 007 russi: La Francia invier 2 mila soldati in Ucraina. La risposta di Parigi: Falso – Putin in Cina a maggio

Gli 007 russi sostengono che dopo le parole, il presidente francese Emmanuel Macron sarebbe pronto a passare ai fatti, con l’invio delle sue truppe in Ucraina: Sta preparando un contingente militare di 2.000 uomini, ha sottolineato il capo dei servizi d’intelligence esterni di Mosca, Serghei Naryshkin, dicendosi a conoscenza del piano francese per sostenere Kiev in caso di un’escalation da parte di Mosca. Non senza minacciare che i soldati occidentali diventerebbero un obiettivo prioritario dei russi.

Ma Parigi smentisce categoricamente, bollando la manovra orchestrata da Naryshkin come un esempio dell’uso sistematico della disinformazione da parte della Russia. Consideriamo questo tipo di provocazione irresponsabile, ha sottolineato il ministero della Difesa francese.

Intanto, tra i primi atti di Vladimir Putin dopo la rielezione alla guida della Russia per altri sei anni vi sar la conferma al massimo livello dell’asse strategico con la Cina attraverso una visita a Pechino in programma in maggio. Almeno secondo fonti citate dalla Reuters, mentre la notizia non viene confermata da nessuno dei due Paesi. L’accelerata nello sviluppo delle relazioni fra Pechino e Mosca un fenomeno degli ultimi due anni, favorito dal conflitto in Ucraina e dalle conseguenti sanzioni economiche dei Paesi occidentali alla Russia, che cerca di rimediare con la crescita degli scambi e delle esportazioni energetiche verso oriente: con la Cina, appunto, e con l’India.

Ma anche altri Paesi che hanno relazioni di amicizia con gli Usa e con la Ue hanno preservato i loro rapporti con Putin. Lo testimoniano i nuovi messaggi di congratulazioni ricevuti da Stati quali l’Arabia Saudita e il Kuwait, o l’Egitto.

Sul terreno, intanto continua lentamente l’avanzata russa nel Donbass ucraino, con la conquista di un altro centro abitato, quello di Orlovka, nei pressi della cittadina di Avdiivka, occupata dalle truppe di Mosca il mese scorso. Ma la Russia deve continuare a fare i conti con i bombardamenti ucraini sulla regione di confine di Belgorod, che solo nell’ultima settimana, secondo il governatore Vyacheslav Gladkov, hanno provocato 16 morti e un centinaio di feriti. Anche gravi, come una ragazza che ha perso un braccio. Le autorit hanno pertanto deciso di evacuare circa 9.000 bambini verso altre regioni.

Ore 20:20 – Lituania: Il vertice Ue decida la data per l’avvio dei negoziati per l’ingresso di Kiev

fondamentale che l’Unione europea stabilisca una data per l’inizio dei negoziati per l’ingresso di Ucraina e Moldavia al Consiglio europeo di questa settimana. Lo ha sottolineato il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis durante un audizione alla commissione Affari esteri dell’Eurocamera dedicata alla questione dell’allargamento. Alla riunione erano presenti I ministri degli esteri di Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Lettonia, Lituania, Slovenia ed i viceministri o sottosegretari di Stato di Bulgaria, Croazia, Cipro, Grecia e Ungheria.

Ore 19:43 – La Francia smentisce l’invio di truppe in Ucraina: Da Mosca ricorso sistematico a disinformazione

Le informazioni diffuse dal direttore del Servizio segreto estero russo, Sergey Naryshkin, che ha parlato di un contingente militare francese di 2 mila uomini da mandare in Ucraina, mostrano il ricorso sistematico alla disinformazione di massa ampiamente utilizzato dalla Russia. Lo scrive su X il ministero della Difesa francese, smentendo Naryshkin. Facciamo appello alla pi grande vigilanza per evitare ogni strumentalizzazione attraverso questo tipo di manovra, si legge nel tweet.

Ore 19:34 – Calenda: bipolarismo si spezzer su appoggio a Kiev

Infine, c’ da registrare la posizione del leader di Azione al dibattito in Senato: Non esiste il campo largo, stretto o giusto, il confronto oggi tra chi pronto a difendere le democrazie liberali e chi no. Questo ci che distrugger il bipolarismo, ha detto Carlo Calenda in Senato. Salvini ha in essere accordo con Russia unita di Putin, Conte tifa per la resa dell’Ucraina, sono due facce della stessa medaglia. Quando la guerra diventer pi difficile destra e a sinistra andranno a pezzi alla velocit della luce, afferma.

Ore 19:33 – Renzi: contrario a ultime posizioni Macron, ma avrei voluto vedere premier italiano a quel tavolo

Anche il leader di Italia Viva interviene al dibattito in Senato sull’Ucraina: Io sono contrario alle posizioni di Macron di questi ultimi giorni, ma avrei voluto vedere il presidente di Consiglio italiano a quel tavolo, ha detto Renzi, intervenendo in Aula in dichiarazione di voto sulle comunicazioni del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in vista del prossimo Consiglio europeo.

Ore 19:24 – Casa Bianca: Ucraina perde terreno per inazione Congresso Usa

L’Ucraina sta perdendo terreno sul campo di battaglia a causa dell’inazione del Congresso americano negli ultimi due mesi, ha detto la portavoce della Casa Bianca Karine Jean-Pierre. Jean-Pierre ha rimarcato durante una conferenza stampa: dovuto alla nostra inerzia riferendosi al disegno di legge di aiuti bloccato al Congresso.

Ore 19:10 – In Gb nella dimora di Churchill il prossimo vertice paneuropeo

Si svolger nel Regno Unito il 18 luglio il prossimo vertice dei leader dei Paesi della European Political Community (Epc), forum politico paneuropeo di recente conio comprendente Paesi Ue ed extra Ue promosso dal presidente francese Emmanuel Macron e accolto con favore dal primo ministro Tory britannico Rishi Sunak come uno strumento di cooperazione flessibile per il dopo Brexit. Lo rende noto oggi Downing Street, precisando che il summit sar ospitato simbolicamente a Blenheim Palace, dimora di nascita di Winston Churchill e sito architettonico protetto dall’Unesco nell’Oxfordshire inglese; che vi parteciperanno circa 50 capi di Stato e di governo; e che la presidenza britannica mira a focalizzarlo su dossier come il sostegno all’Ucraina in guerra con la Russia e la lotta all’immigrazione illegale.

Ore 19:00 – Meloni: proposta Conte dire a Zelensky come vestirsi

Meloni in Senato, oltre a precisare la linea del governo dopo l’uscita fuori luogo di Salvini, ha attaccato il leader M5S per le sue posizioni contro il sostegno militare ed economico all’Ucraina: La cosa pi concreta che ho sentito dire da Giuseppe Conte che se Zelensky vuole aiutare i suoi cittadini si deve mettere abiti civili. Se vuoi la pace mettiti la cravatta. Conte pensava che a governare l’Italia sarebbe stata la sua pochette e abbiamo visto i risultati. Penso sia molto pesante dire a qualcuno che vede i suoi cittadini morire ogni giorno come si deve vestire, ha detto la presidente del Consiglio nella sua replica dopo il dibattito al Senato. Io penso – ha aggiunto – che le garanzie di sicurezza che noi abbiamo firmato e voi contestato siano un un impegno concreto per la costruzione della pace. Quando si parla di pace mi si devono dire le condizioni, da mesi chiedo al M5s quali siano le condizioni accettabili dal vosto punto di vista. Queste proposte che ascolto volentieri non sono arrivate.

Ore 18:57 – Boccia (Pd): Meloni ambigua su Salvini. Cerca di coprirlo

Giorgia Meloni stata ambigua sulle affermazioni di Salvini. Come sempre ha cercato di coprire il suo vicepremier, oggi nemmeno presente in aula. Lo ha detto il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia, ai microfoni del GrRai dopo l’intervento di Giorgia Meloni in Aula al Senato. Le dichiarazioni di Salvini sono state gravissime, sono una copertura evidente alla politica di Putin. Noi aspettiamo che Giorgia Meloni prenda le distanze da quelle dichiarazioni, rimbalzate in tutte le cancellerie occidentali, che ci preoccupano moltissimo. Non la prima volta che Salvini, di fatto, sostiene un dittatore come Putin. Giorgia Meloni ci dica se anche lei ritiene che un voto con le urne trasparenti, i militari nei seggi e gli elettori arrestati sia la normalit, ha aggiunto.

Ore 18:44 – Austin: non la lasceremo fallire

Il messaggio di oggi chiaro, gli Stati Uniti non lasceranno fallire l’Ucraina. Questa coalizione e il mondo libero non lasceranno fallire l’Ucraina. Lo ha assicurato il segretario alla Difesa americano, Lloyd Austin, prima del nuovo incontro del Gruppo di contatto per la difesa sull’Ucraina in Germania.

Ore 18:26 – Michel sente Zelensky: momento critico, accelerare aiuti militari

In vista di un Consiglio europeo decisivo in cui il nostro sostegno all’Ucraina sar al centro delle nostre discussioni, ho chiamato il presidente Zelensky per riaffermare la nostra piena solidariet. In questo momento critico sul campo di battaglia, dobbiamo accelerare la nostra assistenza militare al coraggioso popolo ucraino. Siamo al loro fianco e lo saremo sempre. Sono impressionato dall’impegno dell’Ucraina verso le riforme, nonostante la guerra di aggressione della Russia. Lo scrive su X il presidente del Consiglio europeo Charles Michel.

Ore 18:16 – Fonti Lega: su escalation in Ucraina bene parole Meloni

Le parole della presidente Giorgia Meloni sull’Ucraina, con particolare riferimento al rischio escalation, confermano la linea responsabile e di buonsenso del governo italiano cos come auspicato da sempre dalla Lega. Lo sottolineano fonti del partito di Matteo Salvini che confermano la piena sintonia tra il vicepremier e Meloni, dopo le dichiarazioni del vicepremier che avevano suscitato polemiche nel governo.

Ore 18:11 – Navalnaya: Putin non il nostro legittimo presidente

In un videomessaggio pubblicato sul social X, Yulia Navalnaya, vedova del defunto leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, ha elogiato la partecipazione di migliaia di persone in Russia e all’estero alla protesta organizzata domenica a mezzogiorno contro il governo di Vladimir Putin in occasione delle elezioni presidenziali. Abbiamo dimostrato a noi stessi e agli altri che Putin non il nostro presidente. Non lo eleggiamo e non staremo in silenzio, ha detto Navalnaya nella breve clip in cui poi ha aggiunto: Faremo in modo che nessuno al mondo riconosca Putin come presidente legittimo. Che nessuno si sieda al tavolo dei negoziati con lui.

Ore 18:08 – Putin all’Fsb: Punire i traditori ovunque siano senza limiti di tempo

Il presidente russo Vladimir Putin ha esortato l’Fsb a dare la caccia ai traditori. Vi chiedo di non dimenticare chi sono, di identificarli per nome. Li puniremo senza limiti di tempo, ovunque si trovino, ha detto il leader del Cremlino in un discorso agli agenti dei servizi interni d’intelligence, eredi del Kgb, di cui lui stesso stato un agente. La Russia non dimenticher questi traditori che hanno commesso crimini contro il paese, ha proseguito Putin, appena rieletto per un nuovo mandato. Nel suo discorso, il presidente russo ha fatto riferimento agli attacchi nella regione di Belgorod, a confine con l’Ucraina, rivendicati da gruppi russi armati anti Cremlino, parlando di sabotaggio e azioni da parte di gruppi terroristi e ogni tipo di feccia. Dobbiamo confrontarci con un pericoloso e forte avversario, che dispone di un ampio tipo di informazioni, oltre che di risorse tecniche e finanziarie, ha proseguito Putin, esortando l’Fsb ad unire le forze con altre agenzie di sicurezza, anche nella difesa dei confini marittimi e terrestri. Il regime di Putin ha una lunga storia di oppositori uccisi all’estero, cos come di morti misteriose in Russia e in altri paesi di uomini d’affari e dirigenti russi.

Ore 17:48 – Kiev: Speriamo di avere abbastanza munizioni al fronte entro aprile

L’Ucraina spera di avere abbastanza munizioni per i suoi soldati, che devono affrontare la carenza di munizioni per respingere le forze russe a partire da aprile. Lo ha detto il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal. Lo riporta il Guardian. All’inizio di quest’anno la Repubblica Ceca ha individuato 800.000 proiettili di artiglieria in Paesi terzi da fornire all’Ucraina e ha dichiarato di aver raccolto fondi dagli alleati per acquistare un primo lotto di 300.000 proiettili. Un alto funzionario ceco ha detto che le prime consegne sarebbero previste al massimo entro giugno. Speriamo che questa iniziativa ceca, alla quale ha aderito il Lussemburgo, ci aiuti, e a partire da aprile avremo abbastanza munizioni per scoraggiare la nostra prima linea, ha detto Shmyhal in una conferenza stampa durante una visita in Lussemburgo. Contiamo anche sulla fornitura di missili a lungo e medio raggio per ridurre la logistica russa nei territori occupati, ha aggiunto, anche questo di fondamentale importanza, proprio come lo sono per noi i proiettili di artiglieria.

Ore 16:28 – 007 Mosca: Francia si prepara a inviare 2 mila soldati a Kiev

L’attuale leadership della Francia non si cura della morte dei francesi comuni e delle preoccupazioni dei generali. Secondo le informazioni ricevute dal servizio segreto straniero russo, si sta gi preparando un contingente da inviare in Ucraina. Nella fase iniziale, ammonter a circa 2.000 persone. quanto afferma il direttore dei servizi segreti esteri (SVR) russi, Sergei Naryshkin. Lo riporta l’agenzia Tass. Secondo il direttore dell’Svr, i militari francesi temono che un’unit cos importante non possa essere trasferita discretamente in Ucraina e stazionarvi. Cos diventer un obiettivo legittimo e prioritario per gli attacchi delle forze armate russe, ha spiegato Naryshkin, e questo significa che la attende il destino di tutti i francesi che sono venuti sul territorio del mondo russo con una spada.

Ore 16:17 – Cremlino, Putin si sta preparando a visite all’estero

Il presidente russo Vladimir Putin si sta preparando a diverse visite all’estero. quanto ha fatto sapere il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, parlando ai giornalisti e rispondendo a una domanda dell’agenzia Tass su un possibile viaggio in Cina. Si stanno preparando diverse visite presidenziali, diversi contatti ad alto livello, ha detto Peskov, i preparativi sono in corso. Non appena l visite si avvicineranno, vi informeremo, come facciamo di solito. L’ultima visita di Putin in Cina risale all’ottobre del 2023, mentre il Presidente cinese Xi Jinping volato in Russia per una visita nel marzo 2023.

Ore 16:07 – Meloni: Condanniamo le elezioni farsa in Russia

Meloni ha anche indirettamente risposto al vicepremier Salvini che ieri aveva sminuito la gravit del clima in cui si erano svolte le elezioni in Russia (Il popolo ha sempre ragione): Ribadiamo la nostra condanna allo svolgimento di elezioni farsa in territori ucraini e alle vicende e che hanno portato al decesso in carcere di Aleksei Navalny. Il suo sacrificio in nome della libert non sar dimenticato. La premier poi ha aggiunto: Come ci si pu sedere al tavolo delle trattative con chi non ha mai rispettato gli accordi?. Sulla cooperazione con Kiev ha precisato: Non si tratta dell’impegno a fornire armi, ma di un’intesa che riguarda una cooperazione a 360 gradi, come naturale che avvenga con uno stato che ha avviato il processo di ingresso nell’Unione europea.

Ore 15:45 – Meloni: no a intervento diretto, rischio escalation

Sulla proposta avanzata dalla Francia circa il possibile intervento diretto, ribadisco anche in questa Aula che la nostra posizione non favorevole a questa ipotesi foriera di un’escalation pericolosa da evitare a ogni costo. Lo dice la premier Giorgia Meloni durante le comunicazioni al Senato in vista del Consiglio Ue parlando dell’Ucraina. Meloni ha auspicato sulla posizione del governo la compattezza del Parlamento.

Ore 15:26 – Allerta aerea su tutto il territorio nazionale

Su tutta l’Ucraina stato diramato un segnale di allerta aerea. Lo ha reso noto su Telegram l’Aeronautica militare ucraina, secondo cui la Russia ha inviato un caccia Mig-31K – potenziale vettore di missili – dalla regione di Nizhnij Novgorod.

Ore 15:21 – Chiese Ucraina: le elezioni in Russia `illegittime e criminali

Il Consiglio panucraino delle Chiese e delle Organizzazioni religiose ha denunciato le pseudo-elezioni tenutesi in Russia come nulle, illegittime e criminali. Il Consiglio ha sottolineato, inoltre, che tali elezioni si sono svolte nei territori ucraini occupati, dove i cittadini vi hanno partecipato sotto costrizione. Su queste `elezioni grava il peso del sangue delle persone innocenti, il peccato dell’omicidio, l’inganno della menzogna e il marchio del ladro, sottolinea il Consiglio panucraino, che ha lanciato un appello globale affinch i risultati delle elezioni non siano riconosciuti e venga condannato il regime che le ha organizzate. Nella dichiarazione si legge ancora: Ci rivolgiamo ai nostri fratelli e sorelle di tutto il mondo per fare appello ai loro rispettivi governi a non essere neutrali e a condannare senza riserve questo regime che cerca di soffocare la pace in tutto il mondo e costituisce una minaccia per l’intera umanit. Il Consiglio panucraino delle Chiese e delle Organizzazioni religiose ha altres ricordato che tra i morti del regime vi sono persone di varie confessioni religiose che hanno sofferto a causa della loro fede. Chiediamo al mondo di ricordare che nessuna `misura elettorale potr mai mascherare i crimini perpetrati da questo regime, conclude la nota.

Ore 14:50 – Bozza maggioranza: sostegno a Kiev, condanna per morte Navalny

Si impegna il governo a continuare ad assicurare all’Ucraina un forte sostegno declinato nelle diverse dimensioni, politico-diplomatica, economico-finanziaria, militare e umanitaria, per tutto il tempo necessario; a favorire ogni iniziativa diplomatica finalizzata ad una risoluzione del conflitto, rispettosa del diritto internazionale; a ribadire la condanna per la detenzione e la morte disumana di Alexsey Navalny e per la repressione delle pacifiche manifestazioni in sua memoria. quanto si legge nella bozza di risoluzione di maggioranza preparata in vista delle comunicazioni della premier Giorgia Meloni al Senato.

Ore 14:27 – Borrell: domani proposta su uso profitti asset russi

L’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell, presenter domani agli Stati una proposta per utilizzare i 3 miliardi di euro l’anno generati in profitti straordinari dai beni russi congelati dalle sanzioni, e impiegarli principalmente nel sostegno militare all’Ucraina. Borrell ha spiegato, in un incontro con i giornalisti, che sta finalizzando i documenti legali insieme alla Commissione europea e spera di presentarli domani ai Ventisette. I leader potranno poi discutere la proposta nel vertice che si terr gioved e venerd a Bruxelles. Borrell confida che, data la riluttanza che gli Stati membri hanno ancora riguardo alla base giuridica dell’iniziativa, potranno contare su una buona proposta a partire da domani per poter andare avanti. Si tratta, ha spiegato, di trasferire i proventi straordinari dei fondi congelati al bilancio comunitario e, da l, convogliarli principalmente verso l’Ucraina. Nello specifico, di questi 3 miliardi di euro all’anno andrebbero il 90% al Fondo europeo di sostegno alla pace e il 10% al bilancio generale dell’Ue, che i Trattati vietano di utilizzare per acquistare armi ma che verrebbero utilizzati per rilanciare la crescita della base industriale militare ucraina.

Ore 14:18 – Zelensky: In marzo Mosca ha lanciato 900 bombe guidate

Ogni giorno la Russia conduce una guerra terroristica contro il nostro popolo, le citt e i villaggi dell’Ucraina. Solo dall’inizio di marzo, le truppe russe hanno lanciato sull’Ucraina 130 missili di diverso tipo, pi di 320 Shahed e quasi 900 bombe guidate, ha scritto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, su Telegram. L’Ucraina ha dimostrato di poter abbattere efficacemente missili e droni dei terroristi russi. Queste azioni salvano migliaia di vite e permettono all’economia ucraina di funzionare. Ma abbiamo bisogno di maggiore protezione. I Patriot dovrebbero proteggere vite umane, non prendere polvere nei depositi.

Ore 14:04 – Borrell: La guerra in Ucraina sar decisa questa estate

Tutto verr deciso questa estate. Questa estate sar critica. La Russia sta colpendo la posizione degli ucraini ogni giorno, per indebolirle, e quando arriver la primavera Mosca certamente aumenter l’attivit militare. Lo ha detto l’alto rappresentante Ue Josep Borrell incontrando la stampa europea. impossibile penetrare le linee russe senza un sostegno forte. Quando arriveranno gli F-16? Daremo i missili a lunga gittata o no? Per ora la Germania dice no ma chiss, ha detto no ad ogni passo, Leopard, Patriot… Io devo lavorare al sostegno per i prossimi mesi.

Ore 13:12 – Putin all’Fsb: Punire i combattenti russi pro-Ucraina

In occasione di una riunione del consiglio del servizio di sicurezza russo (Fsb) il presidente Vladimir Putin ha ordinato ai dipendenti dell’agenzia di non dimenticare i traditori che si sono uniti ai gruppi di sabotaggio e di ricognizione ucraini: non dimenticate chi sono, identificateli per nome. Li puniremo senza prescrizione, ovunque si trovino, ha detto. Lo riferiscono i media russi.

Ore 12:41 – Navalnaya: Putin non il nostro presidente. Al governo manca l’amore per la Russia. E invita gli oppositori a non mollare

Questo governo ha case e yacht enormi, miliardi di denaro rubato, un esercito e propaganda, ma manca la cosa principale: l’amore per la Russia e il desiderio di cambiare il nostro Paese in meglio: lo ha scritto su X Yulia Navalnaya, vedova di Navalny, pubblicando un video messaggio. Navalnaya dice che chi non ha avuto paura di presentarsi alle urne il 17 marzo alle 12 ha dimostrato di voler cambiare il Paese. E invita gli oppositori a non mollare. Putin non il nostro presidente, la Russia sar libera — spiega — I risultati elettorali non hanno alcun senso. E ancora: Le elezioni sono passate, ma nulla finito. Al contrario, dobbiamo serrare le fila e lavorare pi che mai per cambiare il regime.

Ore 11:56 – L’Ue verso la proposta sull’uso dei proventi degli asset russi

La Commissione europea nei prossimi giorni presenter una proposta al Consiglio per utilizzare i proventi degli asset russi congelati per sostenere l’Ucraina. Lo ha detto il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, ai microfoni di Bloomberg, a margine della conferenza annuale di Euronext a Parigi. Dobbiamo rafforzare il nostro sostegno economico a Kiev, ha sottolineato Gentiloni, evidenziando che pi o meno 250 miliardi di euro di beni russi congelati si trovano nell’Unione e i proventi si aggirano sui 3-3,5 miliardi l’anno.

Ore 11:43 – Le forze russe conquistano Orlovka nel Donbass

Nella loro avanzata le forze russe hanno conquistato un altro centro abitato nel Donbass ucraino, quello di Orlovka, nei pressi di Avdiivka. Ne d notizia il ministero della Difesa, citato dalle agenzie russe.

Ore 11:40 – Kiev: la regione di Sumy bombardata 274 volte in 24 ore

L’amministrazione militare di Sumy, nell’Ucraina nord-orientale, ha reso noto che nell’ultima giornata l’esercito russo ha bombardato la regione per 274 volte, come riferisce Ukrinform. Nelle ultime 24 ore i militari russi hanno bombardato il territorio della regione. In totale sono stati registrati 274 attacchi. I colpi hanno danneggiato quattro case private, tre condomini e altri edifici, ha scritto in un comunicato l’amministrazione aggiungendo che la polizia ha aperto un procedimento penale per Violazione delle leggi e degli usi di guerra. A cominciare partire dal 18 marzo, 285 persone, tra cui 26 bambini, sono state evacuate dal villaggio di Velyka Pysarivka, nella regione di Sumy, a causa dell’intensificarsi dei bombardamenti russi.

Ore 11:30 – Mosca ha deciso di evacuare 9.000 bambini da Belgorod

Le autorit della regione russa di Belgorod hanno deciso di evacuare circa 9.000 bambini verso altre regioni a causa dei continui bombardamenti dall’Ucraina. Lo ha annunciato il governatore Vyacheslav Gladkov, citato dalla Tass. Gladkov ha detto che oggi sono stati colpiti un ospedale e una scuola. Non ci sono vittime n feriti.

Ore 11:17 – Austin: Gli Usa non lasceranno fallire l’Ucraina

Il Segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin ha promesso che gli Stati Uniti non lasceranno fallire l’Ucraina, anche se ulteriori aiuti rimangono bloccati al Congresso e le forze di Kiev devono affrontare una carenza di munizioni. Gli Stati Uniti non lasceranno fallire l’Ucraina, ha dichiarato Austin ai giornalisti all’apertura di una riunione nella Base di Remstein in Germania dei sostenitori internazionali dell’Ucraina.

Ore 10:49 – Confermata la sostituzione del capo della Marina russa

stata confermata in Russia la rimozione del comandante della Marina militare, Nikolai Yevmenov, dopo una serie di attacchi ucraini con droni contro le navi russe nel Mar Nero. L’ammiraglio Alexander Moiseev stato presentato oggi come nuovo comandante ad interim durante una cerimonia in una base di sottomarini a Kronstadt, secondo quanto riferisce la Tass.

Ore 10:48 – Media, Putin a maggio andr in Cina

Vladimir Putin andr a maggio in Cina a maggio per colloqui con il presidente Xi Jinping, in quello che sarebbe il primo viaggio all’estero dopo la sua scontata vittoria elettorale. Lo riporta Reuters sul suo sito citando una fonte vicina alla questione che ha affermato che Putin visiter la Cina, notizia confermata in modo indipendente da altre quattro fonti, che hanno tutte parlato a condizione di anonimato.

Ore 10:29 – Moldavia espelle diplomatico russo per elezioni in Transnistria

Un membro dello staff dell’ambasciata russa in Moldavia stato espulso dopo che Mosca ha tenuto le operazioni di voto per le presidenziali anche nel territorio secessionista moldavo filorusso della Transnistria. Lo riferisce l’agenzia Tass citando il servizio stampa del ministero di Chisinau. In precedenza l’ambasciatore, Oleg Vasnetsov, era stato convocato al ministero degli Esteri per ricevere una protesta.

Ore 09:31 – Medvedev: discutere di disarmo con Usa come farlo con Hitler

Nelle condizioni attuali un eventuale negoziato tra Russia e Stati Uniti sulle armi strategiche sarebbe come se durante la Seconda Guerra Mondiale l’Urss avesse accettato di negoziare con Hitler sul disarmo. Lo ha sottolineato il vice presidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, citato dall’agenzia Tass. Apertamente, senza esitare, stanno conducendo una guerra ibrida contro di noi. Usano qualsiasi cosa: forniture enormi di armi al nemico, invio di specialisti militari e lavoro delle forze di intelligence. Poi dicono che vogliono riprendere il dialogo strategico sugli armamenti. No, sarebbe come aver negoziato con Hitler sull’abbassamento della soglia delle armi offensive durante la Grande Guerra Patriottica, ha scritto Medvedev su Telegram. L’ex presidente ha osservato che la retorica dei leader occidentali colpisce per la sua incoerenza: ogni giorno pronunciano discorsi che sono delle perle.

Ore 08:59 – Kiev: 840 vittime subite dalle forze russe nell’ultimo giorno

La Russia ha perso 432.390 soldati in Ucraina dall’inizio della guerra, il 24 febbraio 2022. Lo ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine. Questo numero include 840 vittime subite dalle forze russe nell’ultimo giorno. Secondo il rapporto, la Russia ha perso anche 6.819 carri armati, 13.049 veicoli corazzati da combattimento, 14.191 veicoli e serbatoi di carburante, 10.698 sistemi di artiglieria, 1.017 sistemi di razzi a lancio multiplo, 721 sistemi di difesa aerea, 347 aerei, 325 elicotteri, 8.318 droni

Ore 08:55 – Media russi: 41 bombardamenti ucraini sul Donbass occupato

Le forze armate ucraine hanno lanciato nelle ultime 24 ore 41 attacchi di artiglieria nella regione di Kherson, sulla riva sinistra del fiume Dnepr, nel Donbass occupato dalla Russia. Lo riferisce l’agenzia di stampa russa Ria Novosti, citando fonti informate dei fatti. Durante le ore diurne, l’esercito ucraino ha lanciato 19 attacchi di artiglieria sulle aree popolate sulla riva sinistra del Dnepr. Al calare della notte, il i militanti hanno effettuato altri 22 attacchi, ha detto la fonte. Si sta facendo chiarezza sulla distruzione delle infrastrutture e sulle vittime civili.

Ore 08:13 – Isw: Putin getta le basi per una guerra prolungata

Il presidente russo Vladimir Putin sta cercando di sfruttare i livelli record di affluenza alle urne e il sostegno alla sua candidatura presidenziale per creare le condizioni per una guerra prolungata in Ucraina: lo scrive l’Istituto per lo studio della guerra (Isw). Putin ha affermato che non si aspettava risultati elettorali cos elevati nell’Ucraina occupata (88,12%-95,23% secondo la Commissione elettorale russa), sottolineando che l’esito del voto dimostra la gratitudine della gente dei territori ucraini occupati per la protezione russa, ricorda il centro studi statunitense. Pertanto, il leader russo ha dichiarato che Mosca far di tutto per garantire la protezione dell’Ucraina occupata. Putin, conclude il think tank, vuole probabilmente creare le condizioni che giustifichino un conflitto prolungato e un’occupazione a lungo termine dell’Ucraina con il pretesto di proteggere i civili che sono in pericolo solo a causa dell’invasione russa.

Ore 07:55 – L’ex consigliere della Casa Bianca: Putin non vuole trattare. Improbabile un attacco alla Nato

(di Federico Fubini) Charles Kupchan del Council on Foreign Relations di New York, docente di affari internazionali a Georgetown, stato un influente consigliere nella Casa Bianca di Barack Obama. Nei giorni scorsi era a Venezia per un evento dell’Aspen Institute Italia, un’occasione per riflettere sul rapporto politico e psicologico fra Vladimir Putin e Donald Trump.

Professor Kupchan, il presidente russo vorr vedere se Trump torna alla Casa Bianca, prima di valutare qualunque forma di tregua in Ucraina?

Molto probabilmente cos. Verosimilmente ritiene l’accordo che in grado di ottenere dal candidato repubblicano migliore per s di quanto possa ottenere da Biden. Quando era presidente, Trump ha dimostrato che dell’Ucraina non si cura molto e l’ha usata solo come strumento per cercare inutilmente di ottenere informazioni contro Biden.

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Ore 07:20 – La sfida di Putin tra rock e volontari: Donbass e Crimea sono tornate a casa

(di Marco Imarisio) tutto bellissimo, tutto eccezionale. I presentatori sono Ruslan Ostashko e Yulia Baranovskaya, volti celebri del Primo canale. Un grande applauso per i dieci anni del nostro ricongiungimento con la Crimea e Sebastopoli!. Subito dopo, inneggiano ai risultati delle elezioni presidenziali, sottolineando il fatto che l’affluenza stata stupefacente, senza precedenti nella storia della nuova Russia.

Seguono canzoni e poesie patriottiche. Salgono sul palco i tre capi dello staff elettorale di Vladimir Putin. Il pi applaudito l’eroe della repubblica di Donetsk, il comandante del battaglione Sparta, colonnello Artiom Zhoga, la stessa persona a cui lo scorso 8 dicembre scorso il presidente aveva annunciato l’intenzione di candidarsi per il quinto mandato. Esistiamo, viviamo, siamo tornati a casa. E abbiamo fatto ancora una volta la nostra scelta a sostegno del Comandante in capo. Insieme, siamo uniti e invincibili

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Ore 06:24 – Presidente ceco Pavel: Stiamo cercando di fornire munizioni il pi rapidamente possibile

La Repubblica Ceca sta cercando di fornire munizioni all’Ucraina il pi rapidamente possibile. Lo ha detto il presidente ceco Petr Pavel intervistato da Radio Free Europe. La produzione del numero richiesto di proiettili richiede tempo. Ci richiede un aumento della nostra capacit produttiva. Ma l’Ucraina ha bisogno di munizioni adesso. Non possiamo aspettare le aziende europee, quindi stiamo cercando di trovare munizioni ovunque possibile per consegnarle in Ucraina il pi presto possibile. Ma allo stesso tempo stiamo aumentando le nostre capacit, ha detto il capo dello Stato ceco. Pavel prevede che nel prossimo futuro l’Europa sar in grado di produrre la quantit necessaria di munizioni. Nel prossimo futuro, le aziende europee saranno in grado di produrre la quantit necessaria di munizioni per ricostituire le scorte dei Paesi europei, nonch di fornire munizioni all’Ucraina se ne avr ancora bisogno nel prossimo futuro, ha aggiunto il presidente ceco.

Ore 05:18 – Senatore Graham a Kiev: Arruolate a tutte le et, serve pi gente al fronte

Il senatore repubblicano statunitense Lindsey Graham, in visita a Kiev, ha sollecitato il parlamento ucraino ad approvare quanto prima un disegno di legge che abbassi i limiti di et minimi per la mobilitazione dei civili nelle forze armate, e faccia fronte cos alla carenza sempre pi acuta di soldati da impiegare per contrastare l’invasione militare della Russia. Lo riferisce il quotidiano Washington Post, aggiungendo che Graham ha contestato l’esclusione dalla coscrizione degli uomini di et inferiore a 27 anni. Spero che quanti hanno il diritto di servire nelle forze armate dell’Ucraina si uniscano alla lotta, ha detto Graham.

Non posso credere che il limite sia a 27 (anni), ha aggiunto il senatore. State combattendo per sopravvivere, dovreste servire (a qualsiasi et), non a 25 o 27 anni, ha affermato il repubblicano, aggiungendo che serve pi gente in prima linea. Il Washington Post sottolinea che Graham non ha potuto fornire alcuna rassicurazione concreta in merito all’approvazione da parte della Camera dei rappresentanti Usa, e anzi, ha sollecitato gli ucraini ad arruolarsi volontariamente indipendentemente dalla prosecuzione o meno dell’assistenza statunitense: Non importa quel che faremo noi, dovete combattere per voi stessi, ha detto il senatore.

Ore 04:18 – Kuleba: Mai chiesto soldati a Paesi stranieri

Il presidente francese Macron ha iniziato un dibattito molto importante. Secondo lui — ha detto il ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba, a Quarta Repubblica su Rete 4 — non basta quello che si sta facendo in Europa e occorre fare molto di pi. L’Italia un partecipante attivo e la ringraziamo per i suoi sforzi.

Kuleba ha sottolineato che quando Macron ha parlato di scarponi sul terreno, i governanti Ue si sono fatti prendere dal panico. Macron intende dire che non basta pi addestrare soldati ucraini fuori dall’Ucraina come sta avvenendo ma occorre farlo in Ucraina. un primo passo. Noi dobbiamo parlare ma allo stesso tempo combattere. Non abbiamo mai chiesto uomini e truppe da combattimento, siamo orgogliosi dei nostri soldati.

Ore 04:16 – Kuleba: Mosca potrebbe attaccare Ue in ogni momento

Questo conflitto sta avvenendo in Europa, l’Europa non fa parte del conflitto ma la Russia potrebbe attaccare Paesi europei o della Nato in qualsiasi momento e voi dovete essere pronti, lo ha detto a Quarta Repubblica su Rete4 il ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba. Se arrivassero uomini in Ucraina non avrebbero abbastanza artiglieria o veicoli corazzati, mancano diverse cose di cui c’ bisogno per vincere. Questo quello che dice Macron: il modo migliore e pi efficiente aiutare i soldati ucraini a sconfiggere Putin.